Trento, 1 dicembre 2013
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Emanuele Birarelli sorride per la prova d'orgoglio gialloblù
(foto Trabalza)

Le dichiarazioni raccolte al PalaTrento  al termine della sfida di regular season valevole per il settimo turno di Serie A1

Emanuele Birarelli: "Quello che dobbiamo capire è che la nostra stagione è un percorso. Non è un problema perdere un punto adesso: noi in questa fase dobbiamo lavorare per il futuro. Dobbiamo concentrarci solamente sul nostro gioco e sulla nostra crescita, perché dobbiamo raggiungere un livello tale che più avanti, nei momenti chiave della stagione, ci permetta di avere certezze su cui poggiarci".

Filippo Lanza:
"Città di Castello ha meritato il punto che ci ha portato via, riuscendo a mettere in evidenza i nostri punti deboli. Dopo un buon primo set siamo inevitabilmente calati ma abbiamo avuto la capacità di rialzarci più volte; forse avremmo potuto chiuderla prima ma va bene così, accettiamo il risultato ed iniziamo a pensare già alla sfida di mercoledì con Izmir. La stanchezza? Non la sento: dopo essere stato per due stagioni in panchina ho grandissime energie da sfruttare".

Giacomo Sintini:Sono comunque due punti guadagnati e non uno perso, perché per lunghi tratti Città di Castello ha dimostrato di saperci mettere in difficoltà con la qualità del proprio gioco. Siamo stati bravi a non mollare nel momento più difficile del match e sono convinto che riuscire a vincere passando per difficoltà come quelle che abbiamo incontrato oggi o sabato scorso contro Latina ci possa essere utile. La mia prestazione? Sono contento di aver ritrovato il campo dopo un periodo in cui avevo fatto tanta panchina, credo di aver giocato una partita positiva”.

Andrea Radici (Altotevere Città di Castello):Conquistare un punto a Trento è sicuramente positivo; nel tie-break ha pesato in maniera decisiva l’inizio sprint al servizio della Diatec Trentino: siamo rimasti indietro di quei quattro punti che non abbiamo più avuto la forza di recuperare, quella che invece ci aveva contraddistinto nei due set vincenti. Lo spirito con cui siamo andati in campo però mi è piaciuto particolarmente, così come la prova del nostro opposto Van Walle, che sta collezionando prestazioni importanti dopo che, come tutti i miei ragazzi esordienti in serie A1, anche lui aveva subito un po’ lo scotto del salto di categoria".

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa